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Monday, October 30, 2006

SPECIALE HALLOWEEN


Chi di voi non ha mai sentito parlare della notte di Halloween? Si tratta di una celebrazione molto radicata nella cultura americana ed in quella anglo-sassone in generale, ma da diversi anni a questa parte pure l'Italia ha accolto - a modo suo - questa preziosa occasione per dar libero sfogo alle più macabre e divertenti fantasie. Per certi versi, potremmo assimilare Halloween al nostro Carnevale, seppure orientato decisamente verso l'aspetto più oscuro, soprannaturale, della realtà. Ed è proprio per questo che i giovani e giovanissimi adorano tale festività, la quale offre tra l'altro un'ottima occasione per sfogare e trasformare in gioco tutte le paure più o meno coscienti che ribollono nelle profondità della mente.
Il termine Halloween deriva dal fatto che il 31 di ottobre è la vigilia di Ognissanti, ovvero il giorno in cui la tradizione cristiana celebra tutti i santi, in blocco, nessuno escluso. Questa data, il 1° novembre, è denominata in inglese All Hallows' Day. A questo punto occorre tenere presente che presso i popoli antichi (e pure per gli ebrei di oggi) il giorno non incomincia allo scoccare della mezzanotte, bensì qualche ora prima, al tramonto.
Ecco perchè, per esempio, si attribuisce tanta importanza alla vigilia di Natale: il 24 dicembre, infatti, non è solo il giorno prima, ma costituisce senza soluzione di continuità la prima parte del Natale stesso.
Ora, per analogia, la vigilia di Ognissanti è denominata All Hallow' Eve (dove "eve" sta per "vigilia"), ma anche All Hallows' Even (che costituisce il concetto di "vigilia" con quello di "sera"); è facile immaginare come quest'ultima definizione si sia contratta in Hallows' Even, e da lì ad Halloween il passo è stato breve.
Le origini di questa festa risalgono all'epoca in cui le isole britanniche erano dominate dalla cultura celtica, prima che l'Europa cadesse sotto il dominio di Roma. L'anno nuovo, allora, cominciava con il 1° novembre, quando i lavori nei campi erano completamente conclusi, il raccolto era al sicuro, ed i contadini potevano finalmente rilassarsi e godersi i doni che gli dei avevano loro concesso. In tale data, quindi, tutte le divinità pagane venivano ricordate ed evocate a titolo di ringraziamento ed auspicio per l'anno entrante; le porte delle dimensioni ultraterrene erano considerate aperte, per quella notte, e tutti gli spiriti erano liberi di vagare sulla terra e di divertirsi insieme agli uomini.
L'aspetto di festa gioiosa, comunque, non dispiacque alla Chiesa, che in un certo qual modo si impadronì della ricorrenza per celebrare tutti i santi del cristianesimo: ecco allora nascere il nostro giorno di Ognissanti (che non a caso, ricordiamo, precede immediatamente il Giorno dei Morti, tanto per ribadire l'inscendibile legame che collega la dimensione terrena con quella ultraterrena, sia essa la sfera celeste o molto più genericamente l'aldilà).
Da allora, l'antica Halloween è divenuta sinonimo di notte stregata, popolata da tutti gli spiriti maligni che la fantasia potesse immaginare.

Sunday, October 15, 2006

I SETTE SPIRITI DI LUCE



Michael
E' l'Arcangelo della luce e del fuoco, il suo nome, Michael, Ma-Ha-El, significa "Il Grande Dio" o "Simile a Dio". Infatti, in sanscrito, Maha significa "grande" e El sta per Dio. Forte, giovane e bello, nei dipinti rinascimentali viene ritratto con indosso un'armatura. E' il principe e comandante supremo delle schiere celesti, pertanto viene considerato il protettore della Chiesa Cattolica Romana, nonché santo patrono della nazione ebraica.divenuto familiarmente San Michele Arcangelo, ad esso venne attribuito uno dei compiti più importanti, quello della lotta contro le Forze del Male. Michael è colui che protegge i credenti, libera le loro case, distrugge le opere di magia nera e sortilegio, chiaramente svolge una funzione insostituibile, quindi è un collaboratore amato e venerato da tutti.Bellissimo, splendente di luce, circonfuso di vittoria, è "l'Arcangelo solare" per eccellenza. Indossa la corazza e brandisce la spada con cui ha sconfitto l'eterno nemico: Satana, raffigurato quasi sempre come un serpe o un drago strisciante. Nella tradizione infatti, Michael il guerriero, il protettore dalle insidie che provengono dalle forze Oscure, è la roccaforte della luce, il baluardo nei confronti delle tenebre. La sua spada fiammeggiante, oltre a trafiggere il drago, squarcia il buio, sconfigge le tenebre e riporta ai suoi protetti il conforto della Luce. Il suo è il ruolo centrale di capo delle armate Celesti, il vincitore della Bestia, il vincitore per eccellenza di tutte le battaglie.Questo suo aspetto di guerriero vittorioso ed invulnerabile gli assicurerà il grande favore da parte di tutti gli eserciti, i soldati ed i regnanti di tutte le epoche.Sul piano umano, l'Arcangelo Michael aiuta il raggiungimento del successo, l'affermazione, facilita la lotta per il superamento degli ostacoli. La tradizione lo vede assimilato a tutto quanto concerne al Potenza in tutti i suoi aspetti positivi. E' invocato in centinaia di formule per la protezione dai sortilegi e dalle opere di magia nera.
Come Angelo Solare, elemento Fuoco, domina la costellazione del Leone, dell'Ariete e del Sagittario.
Raphael
I suo nome significa "Divino Guaritore", o "Dio Guarisce". Nel suono nome, Ra-fa-el, Ra sta per Sole, e fa per vibrazione: Sole-vibra-azione-Dio.E' il capo degli Angeli custodi, l'Angelo della Provvidenza che veglia su tutta l'umanità.E' protettore dei pellegrini: più che dei viaggiatori in genere, infatti, si prende cura di chi è impegnato in un pellegrinaggio verso Dio. Viaggia col bastone ed i sandali, la borraccia dell'acqua e la bisaccia a tracolla.E' l'Arcangelo che dai tempi più antichi ha in custodia la facoltà di guarire. In tempi più moderni il suo dominio si è esteso sulla medicina, la farmacologia, la chimica.Se ne parla nell'antico Testamento, quando Raffaele, camuffato come un qualunque essere umano appare al giovane Tobia e lo accompagna e protegge in un viaggio lungo e pieno di pericoli. (Tb 6,4 e 8,3.)La tradizione cabalistica ha abbinato Raphael al pianeta Mercurio di cui è l'Arcangelo dominatore. Anche per i greci Mercurio era il Signore della Medicina, ma questo è un connubio che affonda le sue radici nell'antichità più remota.Nelle raffigurazioni più antiche, Mercurio ha in mano una verga sulla quale si attorcigliano due serpenti. Il suo tocco aveva un immediato effetto risanante. Il significato occulto è molto interessante: la verga rappresenta la spina dorsale dell'uomo. I due serpenti sono i due sistemi nervosi; il vago e il simpatico.Il punto da cui i serpenti partono, con le code che si toccano, è il coccige, la sede dell'energia vitale. Attraverso sette spirali (i sette chakra) i due serpenti si fronteggiano in alto, ma non si toccano.Questo simbolo era così noto e venerato nell'antichità da giungere intatto fino ai nostri giorni ed è tuttora lo stemma con cui si fregia l'Ordine dei Medici e quello dei Farmacisti.E' a lui che si attribuisce la redazione della cosiddetta "Tavola Smeraldina" le leggi immutabili della Magia, tuttora insuperate.
Raphael è l'Arcangelo capo delle innumerevoli schiere di Angeli guaritori.Il loro compito è quello di dispensare l'energia risanante a coloro che ne fanno richiesta invocandoli.Raphael è inoltre il custode della ricerca scientifica, della conoscenza applicata alla materia.
Appartiene all'Elemento Terra, domina la costellazione zodiacale della Vergine e quelle del Toro e Capricorno. Secondo l'astrologia tradizionale, la Vergine è dominata da Mercurio, e sotto questo segno abbiamo infermieri, farmacisti, ricercatori scientifici. E' anche il custode dell'intelligenza, della speculazione scientifica e dell'indagine. Mercurio, nella sua totalità è all'interno del dominio di Rafael, che controlla l'energia elettromagnetica, detta anche vitalità eterica o prana.
Le vibrazioni di Rafael hanno un colore violetto, in tutte le sue sfumature. Questo colore deriva dalla mistura di rosso (Michael) e blu (Gabriel), e corrisponde al ruolo di Rafael quale collaboratore di Michael e Gabriel nella creazione del sangue rosso all'interno del corpo umano.
Gabriel
Nel nome Gabriel, Kha-Vir-El, secondo l'antica pronuncia egiziana, Ga o Ka indicano desiderio, sentimento, ed amore espresso; Bir o Vir indicano l'elemento acqua. Gabriele, infatti, governa l'acqua e i liquidi, che costituiscono i tre quarti del pianeta. Gabriel è il sovrintendente della totalità del regno fisico. Viene anche chiamato "Eroe di Dio", ed è a capo degli ambasciatori per l'umanità, nonché l'Angelo della Rivelazione. Maestoso, abbigliato di ricche vesti, nell'iconografia cristiana è spesso ritratto in ginocchio di fronte alla Madonna con le braccia incrociate sul petto o con in mano una pergamena, uno scettro o un giglio.Gabriele è anche il messaggero di buone nuove.Gabriel è il custode della creatività espressa in tutti i campi dello scibile, è colui che apre la mente dell'uomo alla comprensione del genio e della bellezza, colui che fa "concepire" le idee, poiché a lui attiene tutto quanto concerne il concepimento, sia sui piani fisici che su quelli puramente astratti. Gabriel, agendo attraverso le Legioni dei suoi Angeli, estende il suo dominio anche su tutto quanto concerne la creazione fisica e spirituale di un nuovo essere.I comuni mortali, qualunque sia la loro religione, fede, razza o colore, siano essi buoni o cattivi, futuri santi o individui perversi, tutte le creature che sono nate o nasceranno sul nostro pianeta, compiono il loro viaggio dal mondo spirituale a quello fisico guidate dagli Angeli sottoposti a Gabriel e che rimarranno per sempre al loro fianco. Da Gabriel dunque, promanano le sconfinate schiere degli Angeli Custodi, i pazienti aiutanti del genere umano. Creature che aiutano l'evoluzione della nostra specie ma che, a loro volta si evolvono attraverso noi.
Dominatore dell'elemento Acqua, Gabriel estende la sua influenza sul Cancro i Pesci e lo Scorpione. E' collegato alla sfera lunare e all'elemento Acqua del Cancro.
Rappresenta l'acqua della gestazione, in cui si sviluppa il germe divino che s'incarnerà in ogni embrione umano, è l'elemento che fa giungere alla mente umana l'intuizione che porta al colpo di genio ed alla scoperta scientifica, o alla creazione del capolavoro d'arte.
Anael
E' l'Arcangelo legato alla sfera di Venere. E' colui che ha in custodia tutto quanto esiste di bello e di armonioso. E' l'ispiratore degli artisti, colui che fa risuonare alle orecchie degli uomini più sensibili l'armonia delle sfere perchè venga riscritta sotto forma di musica da ascoltare attraverso gli strumenti del pianeta Terra. La musica, il colore, la bellezza, I'armonia e la benevolenza, saranno i mezzi attraverso cui il genere umano si evolverà nei secoli a venire.Allo stesso modo viene influenzata l'arte e la bellezza, soprattutto il colore e tutto quanto ad esso è collegato.L'influenza che l'Arcangelo esercita attraverso i suoi Angeli, sarà sempre maggiore nel corso degli anni, risveglierà nel cuore degli uomini il sentimento di benevolenza. Lo scopo sarà quello di raggiungere l'amore cosmico, che ancora è molto lontano dalla sfera della comprensione umana.La nostra specie, che crediamo così evoluta, osservata dall'Alto appare invece aggressiva, litigiosa... Una razza sanguinaria che ancora non ha appreso i semplici valori umani della fratellanza e della solidarietà.
Anael, appartenendo alla sfera di Venere domina la costellazione zodiacale della Bilancia e del Toro, ma influenza positivamente l'Acquario e i Gemelli.
Samael
Nel corpo materiale vi è un altro Arcangelo, il governatore dell'elemento terra: Sham-A-El. Sham, significa luce; A, femminilità o materia; El, Dio. La produzione del fenomeno della vita nel regno della materia corrisponde all'opera di tutti gli Arcangeli degli elementi, ma particolarmente dell'Angelo Samael.Nella tradizione più rigorosa viene definito "La mano destra di Dio", o anche l'Angelo Punitore in quanto è colui che amministra la giustizia divina, inflessibile nel suo compito. La tradizione astrologica gli attribuisce tutte le doti tipiche di Marte: la forza la combattività il coraggio, la decisione.E' l'osservatore imparziale delle opere dell'uomo, definito il "Signore del Karma". Da lui promanano le schiere di Esseri che "tengono i registri" annotando lo stato del Karma per stabilire quali saranno le prove da riproporre agli umani nelle incarnazioni future.
Samael protegge dai pericoli arrecati dagli incendi, dalle esplosioni e dalle armi. Dà forza e decisione ai propositi, sostiene la volontà, protegge i condottieri.
E' il dominatore del segno dell'Ariete.
Sachiel
E' uno degli Arcangeli più invocati dall'antichità ai nostri giorni. Rappresenta l'opulenza, la maestà, la ricchezza, il benessere fisico, il prestigio, il danaro.Non per nulla l'antica divinità che un tempo ebbe nome Giove, era il più potente di tutti gli dei, colui che regnava sull'Olimpo ed a cui le divinità minori e gli elementi erano totalmente assoggettati.Sachiel è molto generoso e non disdegna di aiutare gli umani nel raggiungimento del benessere. Comunque svolge questo suo ministero entro i limiti in cui il destino individuale gli permette di intervenire.Se nel destino di un uomo la ricchezza è ritenuta dannosa per la sua evoluzione spirituale, se la povertà è una prova che deve superare perchè la ricchezza è stata vissuta male in una vita precedente, non vi saranno suppliche né invocazioni che smuoveranno Sachiel o qualsiasi altro Angelo. Nessuno, se non il diretto interessato, con la sua volontà, superando le prove che incontrerà sul suo cammino, potrà modificare il proprio destino.
Sachiel ed i suoi Angeli, sono gli attenti dispensatori dell'energia-danaro poiché il danaro, come il sangue, è una vera e propria linfa vitale. La sua circolazione deve avvenire in modo equilibrato, come per tutti i fluidi all'interno del corpo umano, senza ristagni, senza carenze e senza emorragie.
Cassiel
Cassiel segue con occhio amorevole gli anziani, coloro che come lui, hanno portato avanti il loro compito ed assistono da spettatori e non più da guerrieri, allo svolgersi degli eventi.Sempre sotto il dominio di Cassiel, denominato anche "Angelo del Silenzio", troviamo tutto quanto è nel sottosuolo, miniere, giacimenti, rocce, argilla, ecc. Cassiel sovraintende al Regno minerale che, silenziosamente ed in tempi lunghissimi, si evolve nella lunga ed incessante marcia "dalle tenebre alla Luce", che del resto è condivisa anche da tutti gli altri Regni, compreso quello umano.
L'Arcangelo Cassiel è il dominatore della sfera di Saturno reggente del segno del Capricorno.

Monday, October 09, 2006

ANGELI E DEMONI COSA SONO?


Gli Angeli sono creature di Dio, puri spiriti, creati prima dell'uomo e in un ordine diverso, separato da quello dell'uomo. Gli Angeli sono come ce li descrivono le scritture: messaggeri, come indica il loro nome, della volontà di Dio. Le ali sono una metafora per indicare la loro spiritualità, la loro incorporeità.
L'Angelo Custode è la guida che ci viene data alla nascita, che può intervenire nella nostra vita in obbedienza ai voleri di Dio e ha il compito specifico di occuparsi di noi. Anche nel materiale. ha facoltà superiori e con il benestare di Dio può intervenire nelle vicende umane.
I demoni principali che, secondo la tradizione magica, vennero generati nel ventre di Lilith la grande madre e dal seme di Adamo (libertino e adultero, quindi) sono settantadue e sono divisi in re, duchi, marchesi, conti, presidenti. In realtà non sono essi spiriti, bensì forze della natura, energie libertine presenti nella mente umana che, per stimolo conoscitivo, crea le scienze, le materie di studio che hanno dimensioni e riscontri conducendo l'essere umano a distaccarsi da Dio. Si scoprono astri, atomi, ere di cui la Bibbia non menziona, si vede che c'è altro, che si possono sposare gli elementi, creare nuovi stimoli, calcolare e volare, guarire. Ecco perchè sin dall'antico le scienze sono state demonizzate: la paura che esse strappassero Dio all'uomo. Fra le virtù demoniache appaiono anche le scienze.I loro nomi derivano da radici ebraiche, egiziane, greche, babilonesi e persiane. Sono settantadue energie ben definite e a ciascuna di esse sono attribuite facoltà.